“Le strutture coloniali e le relazioni tra nord e sud globali sono, certamente, problematiche centrali nell’ambito del volontariato” da Sara Duarte

Dal 2 al 9 ottobre si è svolto, in Catalogna, il training internazionale per coordinator* di campi di volontariato, organizzato all’interno del progetto “Grassroots Change: Volontariato, leadership ed emancipazione attraverso il lavoro pratico e il mentoring”. Questa formazione ha riunito circa 20 giovani provenienti da diverse parti dell’Europa e dell’Africa con lo scopo di prepararli per gestire e coordinare campi di volontariato a livello internazionale, prestando particolare attenzione alle tematiche di genere, giustizia climatica e decolonizzazione. 

Per sette giorni i giovani hanno partecipato a diverse attività pratiche e sessioni teoriche, con l’intento di sviluppare le conoscenze e competenze necessarie per coordinare campi di volontariato e progettare e facilitare attività più inclusive. Le sessioni hanno esplorato temi come educazione non formale, stili di apprendimento, dinamiche di gruppo, tipi di leadership e risoluzione di conflitti. I partecipanti hanno avuto anche l’opportunità di capire come sono organizzati i campi di volontariato e le formazioni per coordinator* nelle altre organizzazioni, e di condividere le loro proprie esperienze, con l’obiettivo di creare un framework di referenza per l’organizzazione di campi di volontariato.

Un elemento centrale nell’agenda di questo progetto sono state le sessioni di studio sulle tre tematiche: genere, giustizia climatica e decolonizzazione.  In un primo momento, attraverso una silent discussion, i partecipanti hanno riflettuto sui tre temi in modo libero, indicando le problematiche più rilevanti di ogni tema e i suoi intrecci.  Si sono poi costituiti i gruppi di lavoro che hanno progettato e facilitato attività su queste tematiche che potranno poi essere replicate negli incontri di formazione per campi di volontariato. Secondo la valutazione collettiva finale, il tema della decolonizzazione è stato quello in cui i dibattiti e le riflessioni si sono rivelati più stimolanti.

Le strutture coloniali e le relazioni tra nord e sud globali sono, certamente, problematiche centrali nell’ambito del volontariato: dalle nostre proprie percezioni riguardo il global north e il global south, al White Saviour Complex. Per lavorare insieme e progettare attività più inclusive è essenziale considerare che le strutture coloniali si manifestano in maniera diversa nelle differenti parti del mondo. Riunendo Youth Leaders europei ed africani, il progetto Grassroots ha creato uno spazio di riflessione e dibattito molto più ricco ed inclusivo e un punto di partenza per un lavoro futuro su queste tematiche.

Per me avere partecipato a questo campo di formazione è stata un’esperienza molto interessante e arricchente. Ho deciso di partecipare a Grassroots perché sono interessata alle problematiche postcoloniali e volevo capire come affrontarle nel contesto dei campi di volontariato. Dopo questa settimana, mi sento molto motivata a mettere in pratica tutti i giochi ed attività che abbiamo sperimentato ed elaborato.

Da questa esperienza porto anche tanti bei momenti di condivisione con gli altri partecipanti e ricordi di quel bellissimo posto che ci ha ospitato. Infatti, tutte queste attività si sono svolte a Can Xammar de Baix, dove si trova un grande casale immerso nella natura. Questo luogo tranquillo e isolato ha stimolato passeggiate nel bosco vicino, una sessione di yoga, giochi, musica e molti balli.  

Il training ha coinciso con il quarantesimo anniversario di SCI Catalogna. Perciò, durante l’ultima giornata i partecipanti sono stati portati in un viaggio nel tempo attraverso un Escape room e un teatro che gli ha fatto conoscere la storia della branca catalana. Per celebrare questa data e concludere una settimana intensa e piena di emozioni, i partecipanti di Grassroots hanno preparato una performance musicale con un brano in Shona (lingua dello Zimbabwe) che recitava “Isu tafara tasangniswa” (Siamo contenti di essere qua riuniti).

 

– Sara Duarte (novembre 2022)

 

Questo training  è stato organizzato all’interno del progetto “Grassroots Change: Volunteering, leadership and emancipation through hands-on work and mentoring”, finanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea in partenariato tra: Voluntary Workcamps Association of Nigeria (VWAN), Associacao de Jovens Voluntarios (AJOV Mozambique), South Africa Volunteer Work Association (SAVWA), Servei Civil InternacionalSCI InternationalSCI Italia, e KVT Finland. Per saperne di più visita: https://sci-italia.it/grassroots-a-roma/