Mercoledì 10 Giugno, sera, Martino dopo una giornata di lavoro e impegni ci dedica un po’ di tempo per raccontarci l’esperienza di volontariato con SCI-Servizio Civile Internazionale cominciata qualche anno fa e la creazione di CORNALIN un’Associazione dove fare rete e cooperare con SCI, e non solo, sono alla base della partecipazione a progetti importanti sul territorio e per le persone. In questo particolare frangente… tanta voglia di mettersi in gioco e ripartire!
Un grazie a MarcoR di SCI-Piemonte che ci ha messo in contatto con Martino – Marzia SCI-Lombardia.
Martino, come hai incontrato lo SCI?
Era l’inverno del 2014, è stato per caso, sono venuto a sapere delle attività SCI tramite un’amica che all’epoca stava presentando un progetto di formazione per il volontariato. In quel contesto conobbi Massimiliano Yamine di SCI-Piemonte e Costin Miron, ortoterapeuta, che stava già promuovendo progetti e attività nelle Colline tra Asti e Chivasso, insieme allo SCI, con e per i ragazzi di comunità famiglie insieme a volontari/e.
Con Massimiliano e Costin siamo rimasti in contatto e ci venne in mente che sarebbe stato bello proporre e organizzare un campo di volontariato per l’estate successiva in quel di lauriano dove stavo conducendo la mia tesi di ricerca applicata sul tema della Gestione Comunitaria delle Risorse Naturali.
Nel frattempo stavo costituendo un’associazione: CORNALIN – coltivare risorse naturali lavorando insieme, a Lauriano, per il recupero dei terreni abbandonati o non coltivati in collaborazione con i proprietari ed il Comune partendo propria dal recupero di sentieri naturalistici (più propriamente si trattava della prima Associazione Fondiaria in zona di collinare e prendeva il nome da una pianta locale chiamata Corniolo in piemontese Cornalin). Per regolamentare le Associazioni di questo tipo è stata emanata nel 2016 una legge regionale che è entrata in vigore dal 2017 e mi risulta che dovrà essere presto redatta anche una legge nazionale.
Per maggiori informazioni: Facebook Asfo-Cornalin e il sito web
Non mi è sempre facile trovare energie e tempo per fare tutto: lavoro e volontariato, ma ci provo e nel tempo siamo riusciti con volontari/e internazionali e locali a fare tanto sul territorio di Lauriano.
Come descriveresti lo SCI?
Per me lo SCI è stato ed è “stimolo, sostegno per la mia attività, motivazione ad andare avanti a perseguire un obiettivo”. Quando lo spiego ai/alle volontari/e dei campi e mini-campi racconto la storia dello SCI, com’è nato e perchè: ma se dovessi dire in poche parole forse potrei dire: fare rete.
Perché hai deciso di organizzare e partecipare ad un campo con SCI e che valore aggiunto hanno avuto?
Valore aggiunto è l’opportunità di incontrare e fare assieme ai ragazzi tante attività. Mi chiedo sempre: senza il supporto dello SCI come avrei potuto fare? Non tutti i ragazzi del posto all’inizio sono riusciti a farsi coinvolgere e a interagire più di tanto, ma alcuni sì. Vorrei coinvolgere di più le scuole, studenti a partire dai 16 anni. All’ultimo o penultimo campo avevamo anche volontar* di 17 anni per esempio.
Al momento oltre ai campi che ho organizzato con lo SCI, a Lauriano, non ho avuto occasione di fare altri campi ne locali ne all’estero ad eccezione di quelli organizzati da Costin, ma magari in futuro ci sarà la possibilità.
Da organizzatore di campi posso dire che apprezzo il modo in cui tramite i campi si costruisca un’opportunità per se stessi e gli altri e che al contempo quello che si fa sul territorio rimane nel tempo, e ha un impatto forte sulla comunità lasciando veramente qualcosa di più di un bel ricordo.
Se pensi di ri-prendere parte ad altre attività SCI, quali ti interessano? Hai eventuali proposte/suggerimenti da fare allo SCI?
Mi piace molto la parte organizzativa dei campi. Vorremmo ripartire almeno con i campi estivi e mini-campi anche per fine anno o nel 2021. Su in collina a Lauriano stiamo aprendo un ostello che stiamo ristrutturando con finanziamenti del Comune e della Regione, e speriamo di poter presto ospitare i campi anche le formazioni SCI un domani nella struttura messa a nuovo. Mi piacerebbe riprendere in mano alcune proposte di “formazioni” in collaborazione con lo SCI-Piemonte, soprattutto sui temi a noi cari come quella della gestione comunitaria delle risorse naturali (in inglese Community Based Natural Resource Management abbreviato COBANARENA ) così da avere e dare l’opportunità per scambi di esperienze internazionali ma anche per aiutare chi si affaccia per la prima volta al mondo del volontariato.
In generale abbiamo la prospettiva di future collaborazioni in ambito ambientale. Abbiamo scritto progetti in collaborazione con Università e coinvolgendo le scuole superiori (dai 14 o 16 anni in su) in cui lo SCI è un partner importante.
Abbiamo in programma per il primo weekend di luglio 2020 una camminata per i sentieri di Lauriano con Cornalin, e stiamo pensando ad altri per Settembre, ma sono ancora da definire. Stiamo programmando coi ragazzi di Cornalin anche un calendario eventi da condividere con SCI come partner per il progetto parco giardino COMANAREMA che comprende attività orticole la creazione di un’area umida e fitodepurativa, un laboratorio per l’essiccazione di frutta e verdura destinato alla comunità e per aiutare la nascita di piccole aziende agricole locali per l’inclusione dei giovani a livello lavorativo.
Un grazie a Martino