Call per partecipanti: Be your country?! (Seminario in Austria)

Seminario finanziato: Deconstructing culture in youth work and non-formal education.
Dal 3 al 10 dicembre 2021 a Vienna, Austria.

 

Background del seminario

Nei progetti giovanili e di volontariato, riuniamo gruppi internazionali di giovani per favorire la comprensione reciproca e una cultura di pace. L’apprendimento interculturale è la nostra specialità!

Ma abbiamo la sensazione che a volte la nostra comprensione della cultura sia piuttosto limitata, statica e antiquata: Con “cultura” e “scambio culturale” intendiamo spesso scambio di persone di diverse nazionalità – e lo sottolineiamo scherzando sulle identità nazionali, chiedendo ai partecipanti di portare cibo dal “loro paese”, parlare del “loro paese”, ecc. Di solito non riflettiamo che i partecipanti potrebbero avere approcci diversi a come si sentono riguardo al “loro paese”. Spesso ci manca una comprensione per le sfumature culturali che vanno oltre gli stati nazionali (classe, razza, genere, età, urbano/rurale, orientamento sessuale, sottoculture, ecc.).

Con questo seminario, vogliamo fornire uno spazio per gli operatori giovanili e il personale delle organizzazioni di volontariato in tutta Europa per riflettere criticamente sulle proprie pratiche di culturalizzazione nei programmi di educazione non formale, energizzanti, strutture di supporto e formazione e attività di tempo libero. Guideremo il seminario utilizzando tecniche e approcci da antidiscriminazione, antirazzismo e bianchezza critica.

Alcune delle domande e degli argomenti che vorremmo esplorare includono:

  • Che cosa intendiamo personalmente e le nostre organizzazioni quando diciamo cultura”? Che effetto ha questa comprensione della cultura sui nostri partecipanti?
  • Qual è il ruolo delle culture nazionali nei progetti giovanili internazionali – e in che modo ciò si collega al nazionalismo, alla costruzione nazionale, al pan-europeismo e all’internazionalismo?
  • Come possiamo decostruire e giocare con la definizione di cultura” che i nostri partecipanti portano con sé ai nostri progetti giovanili?
  • Quali metodi di educazione non formale possiamo condividere o creare che hanno approcci critici o costruttivi alla cultura? Quali possono essere le alternative progressiste a una serata internazionale” e a parlare di “shock culturali” solo da una prospettiva nazionale?
  • In che modo l’impostazione dei programmi Erasmus+ rafforza alcune nozioni di cultura nei nostri progetti?
  • Come possiamo sfidare le culture esistenti all’interno dei nostri progetti e delle nostre società (ad es. patriarcato, eteronormatività, supremazia bianca, militarismo) per creare una cultura di pace?

 

Un manuale sarà il risultato

I risultati del seminario saranno linee guida critiche per i giovani e le organizzazioni di volontariato, nonché una raccolta di metodi che stimolano opinioni critiche o altenative sulla “cultura”. Questi risultati saranno raccolti in un manuale co-creato dai partecipanti.

 

COVID-19

A questo punto, presumiamo che sarà possibile organizzare il seminario di persona in Austria a dicembre. Chiederemo a tutti i partecipanti di essere vaccinati, recuperati e/o avere una prova di test (a seconda delle norme in vigore in Austria a quel punto). Avremo un concetto di igiene per il gruppo durante il seminario e seguiremo tutte le normative delle autorità. Se ci sarà un altro blocco, considereremo di fare il seminario online nelle stesse date.

 

Profilo del partecipante

SCI Italia cerca due partecipanti che faranno parte di un gruppo internazionale di 30 persone. I partecipanti saranno operatori giovanili, formatori e personale, attivisti, coordinatori dei campi e volontari attivi delle organizzazioni di volontariato. Tutti i partecipanti selezionati per questo progetto devono soddisfare i seguenti criteri:

  • Avere 18 anni o più
  • Essere in grado di lavorare in inglese
  • Essere interessati ai temi del seminario e avere una forte motivazione per agire come un moltiplicatore
  • In grado di partecipare per l’intera durata del seminario
  • Se in qualche modo possibile e fattibile, essere impegnati a venire al seminario senza volare, e di viaggiare invece via terra.

Incoraggiamo esplicitamente i partecipanti di tutte le classi, i background educativi, i generi, gli orientamenti sessuali, le capacità e gli sfondi etnici di applicare.

 

Logistica, condizioni finanziarie e sostenibilità

Il seminario si svolgerà in una casa per seminari con condizioni di vita semplici. Dormirete in una stanza condivisa con poche altre persone.

Si compreranno tutti i costi essenziali del programma (compresi cibo, spese di viaggio fino a un importo massimo, alloggio e seminario) attraverso il finanziamento europeo attraverso Erasmus+. Soltanto sarà richiesto il tesseramento a SCI Italia (25 €).

Il cibo che forniamo sarà vegano. Questa non è solo una decisione pratica, ma anche ideologica: SCI crede nei valori della sostenibilità e della giustizia climatica – e se vogliamo contribuire a un pianeta più pacifico, Dobbiamo abbandonare l’agricoltura animale industrializzata e i suoi effetti distruttivi sul nostro pianeta.

Vi chiediamo di venire a questo seminario attraverso mezzi di trasporto più sostenibili piuttosto che volare (ad es. in treno o in autobus), se fosse possibile. Vi forniremo ulteriori indicazioni su come raggiungere la sede, una volta che sarete accettati al seminario.

 

Come fare la domanda?

Se sei interessato/a a partecipare, invia una mail a: nordsud@sci-italia.it insieme al seguente application form compilato. Il tesseramento allo SCI Italia sarà richiesto una volta che la tua domanda è stata accettata.

Tutti coloro che saranno accettati riceveranno in seguito una dettagliato Infosheet con le informazioni su come raggiungere la sede, come prenotare i vostri viaggi e maggiori informazioni sull’agenda del progetto. Il primo termine per la presentazione delle candidature è il 19 ottobre 2021.

 

Contatto

Se avete domande riguardanti il progetto e la vostra applicazione, non esitate a contattare Thomas, referente del seminario, a thomas.schallhart@gmx.at