Lo SCI riparte

Ci siamo fermati, per senso di responsabilità, in primis verso i nostri volontari, ma non siamo rimasti con le mani in mano, abbiamo lavorato per la ripartenza.

L’emergenza in cui ci siamo trovati ha aumentato le fragilità di molti soggetti della società. Anche il terzo settore è stato fortemente intaccato, noi inclusi. Questa situazione ci ha costretti ad una difficile ristrutturazione interna. Abbiamo visto pero’ anche un’attivazione straordinaria di tutti gli organi associativi partendo in primis dai volontari.

Al momento manteniamo le iscrizioni ai campi chiuse fino al 15 giugno. La situazione internazionale non permette ad ora di avere uno scenario chiaro sulla mobilità in particolar modo nei confronti dell’Italia e sulla sicurezza dei vari paesi. A livello internazionale il network si è confrontato con la voglia di ripartire. Anche a livello nazionale stiamo pensando a differenti attività che possono essere implementate e vi aggiorneremo appena avremo novità.

Ora, RIPARTIAMO con le formazioni on-line nel mese di giugno. A breve vi daremo più dettagli.

Ripartiamo con alcune rubriche che vi faranno conoscere un po’ di più il nostro mondo, fatto di relazioni umane. Innanzitutto con i nostri partners dei campi. I campi nascono sempre dal basso, per andare incontro ai bisogni locali, perché per noi “la solidarietà non è assistenza, ma lavoro comune”.

Vi proporremo una rubrica che porta la voce dei volontari, nuovi e storici, tutti accomunati dall’esperienza SCI. 2020, infatti, non è solo COVID ma è anche il centesimo anniversario dei campi di volontariato, il primo campo di volontariato ha fatto nascere il Servizio Civile Internazionale.