Vita comunitaria in supporto di un Borgo Medievale : l’esperienza di Tanya, coordinatrice del campo a Calcata

Dal 6 al 18 settembre 2023 si è tenuto a Calcata in provincia di Viterbo, un campo di volontariato in supporto della manutenzione delle aree verdi del borgo. Tanya, volontaria di lunga durata attraverso il programma European Solidarity Corps dell’Unione Europea, ha coordinato il campo e ci racconta la sua esperienza.

Io sono Tanya, una volontaria di lungo termine per SCI Italia attraverso il programma ESC, e sono stata la coordinatrice per il campo “Art & Cultural Community in Calcata medieval village” a Calcata per due settimane a settembre. 

Il campo a Calcata era focalizzato nella connessione tra cultura e natura. Noi 6 volontari abbiamo vissuto in un appartamento di un’artista locale che aveva la sua bottega di artesania giusto sotto l’appartamento. Durante tutto il campo abbiamo avuto un contatto vicino coi artisti locali che vengono da tutto il mondo e le persone che abitano a Calcata. Per esempio per la nostra prima notte c’era una cena di benvenuta organizzata di tutto il villaggio con cibo, bevande, musica, ballo e chiacchierate. Altro di questo siamo andati a raccogliere nocciole insieme a dei baristi del villaggio per fare un croccante, abbiamo fatto un laboratorio di tiramisù insieme a una cuoca, e insieme alla nostra ospitante abbiamo fatto un laboratorio di ceramica.

Inoltre i ristoranti di Calcata ci hanno invitato per mangiare molto generosamente! Un altro incontro importante nel campo era con i giovani di Calcata nuova (un villaggio vicino) qui fanno il Servizio Civile Universale, per intercambiare pensieri e tipo di attività che stavamo facendo. Il lavoro principale nel campo era nella riserva naturale Treja che circonda Calcata. Il lavoro consisteva soprattutto in dipingere panche e tavole e pulire un anfiteatro, e i dipendenti del parco ci hanno portato per vedere cascate e, perché Calcata è un sito archeologico importante, delle tombe scoperte nell’area. Poi c’era un Eco Festival uno dei weekends quando c’eravamo a Calcata, e per il festival abbiamo organizzato un laboratorio di disegno per i bambini, fatto un stand con informazione dello SCI e aiutato con montare e smontare delle gazebo e altre cose preparative e finalizzante per il mercato del festival, oltre a prendere parte degli eventi. 

In questo campo ho imparato cose nuove sul tema di ecologia e come può funzionare in una piccola comunità dove tutt* lavorano insieme in una società che collega il locale e l’internazionale. La realtà a Calcata veramente inspira per avere una vita più comunitaria e focalizzata sulla comprensione delle persone nei tuoi dintorni, invece del giudizio. Ho anche fatto conoscenza con persone molto interessanti e carine dalla Spagna, Messico, Francia e Italia. Tante memorie (e canzoni!) del campo rimarranno nella mia memoria. Tutte le nostre cene, i gatti, la festa messicana per il giorno della indipendenza e la visita al fiume con una pietra con la faccia di una scimmia… 

Essere la coordinatrice del campo mi ha inoltre aiutato a vedere il valore di teamwork. Anche nei momenti un po’ difficile, come per esempio la comunicazione in molte lingue, o dei disaccordi che naturalmente si presentano in un contesto dove se vive e lavora molto vicino, tutto il gruppo era lì per me e per noi, per rendere l’esperienza bella per tutt*. Avendo il contatto più cercano con il partner mi ha anche dato la possibilità di capire di più la realtà locale e formare relazioni più forti con loro. Non vedo l’ora di tornare per rivedere tutte le meravigliose persone che ho conosciuto!

 

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