RaccontiamoSCI: Intervista a Valentin Costantini alla Città dell’Utopia

 

Ciao Valentin, ti puoi presentare brevemente e dirci come hai incontrato il Servizio Civile Internazionale (SCI)?

Mi chiamo Valentin Costantini, ho 25 anni, sono francese e attualmente sto svolgendo un anno di volontariato come Servizio Civile a Roma nell’ufficio SCI e nella Città dell’Utopia.
Già da cinque anni avevo iniziato a cercare delle missioni di volontariato e guardavo regolarmente sul sito francese del governo che propone dei servizi di volontariato e quindi ho trovato via web. Avevo già visto anche degli amici che avevano già fatto qualcosa del genere. La proposta di SCI l’ho trovata precisamente su internet. Poi ho fatto degli incontri nei luoghi associativi e ho mandato la candidatura.

 

Perché hai scelto di fare questa esperienza?

Ho deciso di fare questa esperienza di volontariato per diversi motivi:

  • Per sviluppo personale, delle competenze anche sociali, anche all’estero e scoprire il mondo del
    volontariato. Un po’ anche per curiosità.
  • l’opportunità di vivere in un paese diverso dal mio, le lingue tra l’altro sono la mia passione.
  •  scoprire il volontariato vivendolo, è un buon modo per creare una dinamica di scambio reciproco di saperi in un contesto di comunità.

 

Dopo aver incontrato Sci come lo descriveresti?

E’ un’organizzazione con persone molto simpatiche, con cui ho potuto subito essere in contatto ed entrare facilmente in relazione. Col tempo ho anche meglio compreso l’obiettivo di SCI che è quello di sviluppare una dinamica di conoscenza e di relazione tra i paesi e tra i giovani. E’ un’associazione molto interessante ed impegnata. A Roma ho scoperto anche tutta la rete italiana dell’associazione SCI Italia e la rete internazionale di cui fa parte. E’ quindi una grande organizzazione, molto impegnata.

 

Vorresti continuare a collaborare con SCI a conclusione di questo tua esperienza di volontariato?

Sì, fa parte dei miei progetti per il futuro. A conclusione di questo mia esperienza di volontariato vorrei restare un po’ in Italia, poi fare un po’ di wwoofing per viaggiare e adesso che conosco la rete internazionale SCI posso continuare a fare campi di volontariato e anche viaggiare perché ci sono uffici SCI in tutta Europa, in tutto il mondo. Penso che questo sia solo l’inizio per me.
Non vedo l’ora di dare la mia energia nelle attività per i campi di volontariato e la Città dell’Utopia perché attualmente, con l’emergenza sanitaria non abbiamo potuto realizzare le attività in programma.

 

 

Hai eventuali proposte/suggerimenti da fare allo SCI?

In questo periodo si deve essere pazienti e seguire le regole, non prendere decisioni affrettate, ma è importante continuare a promuovere il volontariato perché il mondo attuale ha molto bisogno del volontariato.