Lidia e José sono i nuovi volontari di lungo termine che si sono appena uniti al nostro team attraverso il programma European Solidarity Corps dell’Unione Europea.
Lidia si occuperà della gestione delle candidature dei volontari internazionali in arrivo in Italia e della comunicazione con i nostri partner locali, mentre José supporterà il progetto “La Città dell’Utopia”. Scopriamo di più su di loro!
Mi chiamo Lidia, ho 23 anni e vengo da l’Hospitalet de Llobregat, in Catalogna, vicino a Barcellona. La prima volta che ho sentito parlare di questo volontariato è stato durante un incontro di volontari di SCI Catalogna, dove ho avuto l’opportunità di incontrare Simone e Vesa, che avevano appena iniziato il loro volontariato ESC una settimana prima. Poi ho visto la call per fare un volontariato ESC di lungo termine e ho pensato perché non farlo, visto che avevo appena finito l’università dove ho studiato Conservazione e restauro dei beni culturali con specializzazione in documenti grafici.
Qui, i miei compiti consistono nel contattare i volontari, scrivere e ricevere email, e essere in contatto con i volontari nel caso abbiano domande su uno dei workcamp. Devo inviare e scrivere email, contattare i volontari se hanno domande su uno dei campi di volontariato e parlare con altre organizzazioni o vedere altre filiali. Per la mia tesi finale ho dovuto restaurare due pezzi che sono stati trovati durante un workcamp internazionale, è stato allora che sono rimasta incuriosita e ho pensato perché non faccio lo stesso e vado a cercare pezzi. Ho iniziato a cercare queste opportunità e ho trovato SCI Catalogna e sono partita per un workcamp in Germania sulla conservazione del patrimonio storico. Mi è piaciuta molto l’esperienza del volontariato in Germania e volevo fare qualcosa per un periodo più lungo, più approfondito, e poiché avevo appena finito l’università e non avevo ancora un lavoro, avevo solo corsi di inglese e tedesco.
Non so esattamente cosa voglio da questa esperienza, voglio continuare a imparare cose diverse, voglio imparare il lavoro d’ufficio, le lingue, punti di vista diversi, persone, ecc.
Se dovessi fare un altro volontariato mi piacerebbe farlo nel “Sud Globale”, in America latina o in Morocco. In futuro, a lungo termine, voglio fare un master, poi forse qualcosa legato alle relazioni internazionali. Il master dovrebbe essere un ponte tra i gradi e in questo modo avrebbe senso, perché voglio spostare opere d’arte da un museo all’altro. Gestire queste cose di spostare opere d’arte e così via, allestire mostre e cose del genere.
Mi chiamo Jose Miguel, ho 25 anni e vengo da Malaga, in Spagna. Ho studiato storia all’Università di Malaga perché volevo capire il mondo e pensavo che potesse essere una buona opzione. Forse per l’ultimo progetto dell’università alcune opzioni interessanti che mi piacciono sono la storia sociale e la storia economica.
Ho sentito parlare dell’opportunità mentre cercavo nel portale del Corpo Europeo di Solidarietà, ho guardato tutte le offerte che sono uscite per un po’ e ho trovato questa a Roma. Prima avevo fatto un altro volontariato in Irlanda, aiutando in una fattoria e da quella esperienza ho deciso di continuare un percorso come volontario e supportare un progetto sociale che contribuisca a una comunità.
“La Città dell’Utopia” ha attirato la mia attenzione così come la descrizione del progetto. Parlavano di lavoro sociale e che è in un luogo con un passato antifascista. Mi piace essere in una città con tanta storia e un posto che ha anche molto storia. Stavo cercando un’opzione per uscire dalla mia città e iniziare la vita, e andare a Roma con questo progetto era una buona opzione per iniziare.
Quando sono arrivato qui è stato entusiasmante perché due giorni dopo abbiamo avuto un mercato e abbiamo dovuto lavorarci molto, ma poi le cose sono andate più fluentemente, con i miei colleghi e coordinatrice, mi sembra che mi sia adattato a questo sia stato abbastanza facile per me. Ora il mio principale compito consiste nel occuparmi dei social media de “La città dell’Utopia”. Ho usato molto Canva, le attività usuali, aiutando nei campi e nei compiti giornalieri dell’ufficio. L’ufficio è un ambiente impegnativo e che ha molta diversità. Simon, volontario di lungo termine attraverso il programma Service Civique della Francia, mi sta supportando tantissimo, spiegandomi come funziona tutto qui.
Da questa esperienza mi aspetto di imparare molto sui progetti e sulla loro gestione e sviluppo e anche imparare l’italiano.
Inizia pure tu un’esperienza di volontariato presso un progetto internazionale del Corpo Europeo di Solidarietà finanziato dalla Unione Europea al di fuori dell’Italia! Per saperne di più:www.sci-italia.it
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