Vi presentiamo il libro di cucina de “La Città dell’Utopia”: Il Viaggio Culinario guidato da Brezita Fetahu

Nel cuore di Roma si trova un luogo dove storia, attivismo e deliziosi profumi si intrecciano per creare un’esperienza unica, senza pari. “La Città dell’Utopia”, un rifugio per volontari e attivisti, rappresenta la forza della comunità locale e internazionale e la gioia di condividere momenti insieme. Al centro di questo vibrante  tessuto c’è Brezita Fetahu, la cui dedizione e passione hanno dato vita a un libro di ricette, catturando l’essenza di questo straordinario progetto che ha vissuto durante il suo periodo di volontariato attraverso il programma European Solidarity Corps dell’Unione Europea tra settembre 2022 e settembre 2023.

L’odissea culinaria di Brezita ha avuto l’inizio nello scenario della cucina de “La Città dell’Utopia”, conosciuta come Biosteria. È qui, circondata da altri volontari e volontarie e appassionati attivisti e attiviste, che ha scoperto il suo amore per la cucina vegetariana e vegana. Dal primo pranzo con gli gnocchi fatti in casa alla creazione di ricette innovative con ingredienti locali e biologici, il viaggio di Brezita incarna lo spirito di esplorazione e creatività che definisce “La Città dell’Utopia”.

Durante il suo impegno come volontaria, ha creato un “cookbook” che va ben oltre la semplice raccolta di ricette. Questo libro è un vero e proprio tributo al potere del cibo vegetariano, di prossimità e sostenibile nel favorire il cambiamento e nel costruire una comunità forte e coesa. Inoltre, attraverso sentiti ringraziamenti, Brezita rende omaggio alle persone che hanno plasmato la sua avventura culinaria, dai compagni volontari come Mattia Leoni e Ariane Jovovic ai mentor e persone dello staff del Servizio Civile Internazionale che hanno condiviso la loro esperienza e passione per la cucina.

Ma oltre alla cucina, “La Città dell’Utopia” è immersa in un ricco tessuto di storia e attivismo. Incastonata in un casale del XVIII secolo con vista sulla Basilica di San Paolo, questa oasi ha servito come faro di speranza per generazioni di sognatori e idealisti. Originariamente una casa di campagna, si trasformò successivamente nella “Trattoria Volpi”, testimonianza della sua resilienza e adattabilità di fronte al cambiamento. Il lascito del fondatore della Trattoria Volpi, Augusto Volpi, echeggia tra le mura de “La Città dell’Utopia”. Anarchico e antifascista, la visione di Volpi di una società più equa vive nello spirito di comunità e solidarietà che definisce questo progetto. Dai suoi umili inizi alla sua evoluzione in un centro per eventi sociali e culturali, il casale sulla collina di San Paolo è testimonianza del potere duraturo dell’attivismo e dell’azione collettiva.

Mentre si intraprende il loro viaggio culinario attraverso il libro di ricette di Brezita, i lettori e le lettrici sono invitati a immergersi più a fondo nel ricco tessuto de “La Città dell’Utopia”: Attraverso storie del passato, del presente e del futuro, scopriranno non solo l’arte della cucina, ma anche il potere trasformativo della comunità e della collaborazione.

Nello spirito della solidarietà e dell’umanità condivisa, il libro di ricette si presenta come una guida per i futuri volontari e attivisti, ispirandosi a continuare la mission de “La Città dell’Utopia”. Di seguito, scopri il cookbook disponibile gratuitamente nella sua versione digitale: 

Vorresti avere la versione cartacea? Contatta la mail lacittadellutopia@sci-italia.it e ottieni una copia!

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