“Beyond Neocolonialism” – La formazione Erasmus+ per la creazione di campagne anti-neocoloniali attraverso l’uso dei social

L’Europa è colpevole di ingiustizie globali, sia storicamente che oggi, a causa di ingiustizie economiche e politiche. Le condizioni di lavoro imposte, i furti di terre, i genocidi e le guerre civili, la mancanza di accesso a vaccini e medicine e la scomparsa di culture e lingue sono tutte cose che i governi e le aziende europee continuano a fare nel “Sud del mondo”.

È quindi più che necessario che gli europei intervengano per sensibilizzare l’opinione pubblica sul coinvolgimento dell’Europa nelle ingiustizie globali e sul modo in cui queste si rapportano alla storia coloniale, nonché per ritenere responsabili i responsabili europei di tali ingiustizie.

Sul progetto

Il training europeo “Beyond Neocolonialism” (Al di là del neocolonialismo) tenuto dal 3 luglio attraverso un primo incontro online introduttivo con tutti i partecipanti. Poi, ci sono incontrati a Vienna dal 17 al 23 luglio per la collaborazione fisica. Per la parte in presenza della formazione, sono stati selezionati 30 partecipanti da Austria, Italia, Albania, Giordania, Ucraina, Tunisia, Francia, Irlanda, Germania, Belgio, Macedonia, Slovenia, Repubblica Ceca e Portogallo. Per la parte online/ibrida della formazione hanno pure partecipato diversi giovani provenienti da Kenya, Zimbabwe, Sierra Leone, Cambogia, Uganda, Mozambico, Malesia, Egitto, Messico e Brasile.

L’obiettivo principale di questa formazione era quello di creare campagne anti-neocoloniali attraverso l’uso dei social media. Ogni partecipante ha scelto una sfida o un argomento caldo su cui lavorare poi come gruppo. Le campagne completate sono state e continueranno ad essere pubblicate online attraverso i canali del Service Civil International (SCI) e le sue organizzazioni partner.

Abbiamo sperato che i partecipanti alla formazione non solo rafforzassero e rivitalizzassero il dibattito su questi temi in Europa, ma anche creassero spazio per la cooperazione globale e lo sviluppo di azioni concrete di giustizia globale. Di conseguenza, questa formazione includeva una sezione online con attivisti del “Sud Globale”.

“Beyond New Colonialism – Solidarity and activist training for youth workers” fa parte del Progetto Erasmus+ finanziato dalla Commissione Europea European Youth for Global Solidarity. SCI Austria organizzerà anche una formazione di volontariato intorno al White Savior Complex nel dicembre 2022 come parte di questo progetto. Inoltre, come risultato dei due eventi, si sta sviluppando una versione adattata di “The Power Behind Good Intentions”, un toolkit sviluppato da SCI Austria negli ultimi anni attraverso una serie di seminari post-coloniali.

Attività

Durante l’intera settimana, si sono svolti eventi e laboratori sul neocolonialismo. I partecipanti hanno imparato come creare campagne efficaci, studiando quelle create precedentemente per determinare ciò di cui avevano bisogno per includere nelle proprie. Allo stesso tempo, hanno discusso come implementarle.

Mentre imparavano a conoscere il design, la visibilità e altri aspetti della creazione di una campagna, i partecipanti hanno iniziato a raccogliere idee sugli argomenti della campagna e poi si sono raggruppati per lavorare su questi. Alla fine della settimana, ogni gruppo ha presentato la propria campagna, che avevano sviluppato fino al punto in cui poteva essere condivisa sui social media.

I partecipanti hanno imparato i fondamenti della strategia della campagna, come lanciare campagne di successo sui social media, come fare pressione sui decisori e come affrontare il gioco alla fine del training.