Marocco: tutela e conservazione di beni archeologici attraverso il volontariato

Dal 1 al 15 agosto 2017 un campo di volontariato a Rabat, in Marocco.

Il progetto avrà luogo nell’affascinante sito archeologico di Chellah, una necropoli fortificata risalente all’epoca medievale, e sarà coordinato da CSM (Chantiers Sociaux Marocains) in collaborazione con il Ministero dell’Educazione e il Ministero della Gioventù e dello Sport. L’obiettivo è promuovere la conservazione e la valorizzazione del sito e lo scambio interculturale tra volontari e popolazione locale.

I volontari si occuperanno del mantenimento del sito (attraverso attività di giardinaggio, restauri murali e pulizia degli ambienti) per prepararlo all’ingresso di visitatori, e della conservazione dello stesso, tramite l’inventario e il monitoraggio delle sue risorse culturali e naturali; fuori dalle rovine non mancherà l’occasione di immergersi nella realtà marocchina, di essere coinvolti in molte attività condivise con le persone locali, imparandone abitudini e usanze.

La lingua del campo è inglese; la conoscenza di francese e arabo non è essenziale ma potrebbe tornare molto utile.

Leggi la scheda completa del campo.

Per partecipare a questo campo è necessario avere almeno 20 anni e aver preso parte alle formazioni (primo incontro e secondo livello) di preparazione organizzati dallo SCI-Italia.

Per maggiori informazioni sui campi SCI nel Sud del mondo, questa è la pagina dedicata.

Tutti i campi di volontariato del Servizio Civile Internazionale sono consultabili sul database www.workcamps.info.