Sono trascorsi sei mesi dalle prime scosse di terremoto che hanno colpito i territori di Lazio, Marche, Abruzzo e Umbria, e che a varie riprese hanno continuato ad abbattersi su un territorio e le sue comunità ormai allo stremo. L’esperienza maturata in seguito al terremoto de L’Aquila di sette anni fa ci porta a constatare che, nonostante siano cambiate le modalità, l’emergenza che segue a una catastrofe naturale pare essere terreno fertile per instaurare esperimenti di modifica della composizione sociale
Leggi di più