Dal 23 al 30 giugno 2025, Roma ha ospitato la seconda edizione del seminario Erasmus+ “Cinema without Borders”, coordinato da SCI Italia, culminata con il La Città dell’Utopia International Film Festival che si è svolto dal 16 al 19 giugno presso La Città dell’Utopia, nel quartiere San Paolo.
Situato fuori dalle mura dell’antica Roma, l’edificio è oggi circondato dall’architettura moderna, pur mantenendo il fascino di un tempo immerso nella natura. Questa combinazione di storia e contemporaneità lo rende un luogo speciale per attività culturali e sociali, ideale per accogliere un festival che mette al centro la creatività dei giovani registi.
Il festival nasce con l’obiettivo di offrire uno spazio libero dalla competizione, dove i partecipanti possano mostrare i propri lavori senza la pressione del giudizio, valorizzando il percorso creativo più che il risultato finale. Il vero cuore dell’evento è la condivisione: conversazioni, interviste e tavole rotonde hanno permesso ai giovani registi di confrontarsi tra loro, raccontare il proprio processo creativo e discutere idee, obiettivi e aneddoti.
Per noi, ciò che conta davvero è il viaggio creativo di ciascun artista: la passione, la dedizione e la determinazione che caratterizzano ogni progetto. Sono proprio questi momenti di vulnerabilità e autenticità a dar vita a un’arte vera e significativa. Gli incontri con i partecipanti hanno anche favorito un dialogo diretto tra spettatori e creatori, ricordandoci quanto sia importante dare voce ai giovani artisti in un mondo spesso dominato dal consumo massivo dei media.
La seconda edizione del seminario e del festival ha riflettuto pienamente i valori di inclusività, connessione, interazione e diversità. Ogni attività, ogni discussione e ogni momento sono stati pensati per costruire uno spazio condiviso dove artisti e pubblico potessero incontrarsi nella passione comune per l’arte della narrazione. Questo festival non è stato un semplice evento, ma un vero e proprio tributo al potere del cinema di unirci e far emergere nuove prospettive.
Progetto finanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea con il supporto dell'”Agenzia Italiana per la Gioventù”.