Articolo di Federica Maiucci, volontaria a Subotica (confine serbo-ungherese) per l’assistenza dei rifugiati non registrati nei campi profughi. Le immagini scioccanti della condizione dei rifugiati in Serbia stanno iniziando a fare il giro del mondo. Le temperature di questo inverno gelido sono calate a picco verso i -20 gradi, e mentre i Balcani si trasformano nella “ghiacciaia d’Europa” migliaia di migranti e richiedenti asilo sono costretti a vivere all’aperto, in edifici abbandonati, in tende di fortuna, senza acqua, cibo, assistenza,
Leggi di più