Dal 17 al 28 maggio ho avuto la possibilità di prendere parte al corso di formazione “GIVEN”: Gender,Identity & Violence when Empowering the Youth, organizzato da SCI Hellas nella città di Salonicco. I paesi rappresentati erano 5, grazie alla presenza di 11 partecipanti provenienti da: Francia, Giordania, Grecia, Italia e Spagna.
Tutte le attività si sono svolte tramite i mezzi dell’educazione non formale, facilitando il dialogo interculturale e seguendo i ritmi di apprendimento di ciascun* partecipante, dando la possibilità di esprimersi in uno spazio sicuro e di non giudizio.
Essendo un corso di formazione, i ritmi di lavoro erano molto intensi, ma non sono mancate svariate occasioni per continuare ad approfondire la conoscenza reciproca tra i/le vari* partecipant*, condividendo varie esperienze personali e discutendo ancora sul tema, arrivando così a capire come, nonostante si creda ci siano grandi differenze tra alcuni paesi relativamente ai concetti di identità e violenza, spesso nella realtà poi possano esserci situazioni molto simili. La consapevolezza di ciò ci ha portat* a lavorare sapendo di partire tutti dallo stesso livello, e cercando di creare strumenti e di idee il più universali possibili, da poter riutilizzare nelle nostre comunità, ma anche da poter diffondere come buone pratiche con persone provenienti da altri paesi.
Una delle attività forse più interessanti svolte nel corso dei 12 giorni è stata l’andare per le strade a intervistare la popolazione locale attraverso un sondaggio ideato precedentemente tutt* insieme per misurare il livello di conoscenza e interesse sul tema: ci siamo res* conto che molt* giovani conoscono la differenza tra genere e sesso, e sono consapevoli dell’esistenza della violenza di genere e/o domestica, a volte essendo stat* in prima persona vittime o testimoni. Dall’altra parte però, alcun* hanno dichiarato che la violenza non esiste e che spesso è frutto di cospirazioni e fake news, segnale che sul tema è fondamentale lavorare, partendo proprio da chi è ancora a scuola e può essere facilmente educat*.
Per concludere, posso certamente affermare che questo corso di formazione mi abbia fornito nuovi strumenti per educare le nuove generazioni, e non solo, sul tema, oltre che aiutata a conoscere meglio realtà di paesi di cui la mia conoscenza era scarsa, facendo rete con le altre persone presenti con me e invogliandomi ad impegnarmi sempre di più.