Accoglienza e rigenerazione: un Minicampo nella periferia di Milano

minicampo volontariato chiaravalle accoglienza e rigenerazioneDal 29 al 31 marzo 2019, il primo di due minicampi di lavoro presso Casa Chiaravalle, una cascina nella periferia di Milano confiscata alle mafie e trasformata in un progetto dedicato all’accoglienza e alla coesione sociale. L’iniziativa è promossa da SCI-Lombardia e la rete Passepartout.

L’associazione e il contesto

Casa Chiaravalle è un bene confiscato alla criminalità organizzata e gestito da Passepartout, un consorzio di imprese sociali che si occupa da anni di accoglienza diffusa. L’accoglienza si rivolge a persone in stato di bisogno di qualunque provenienza. L’obiettivo è generare (o rigenerare) convivenza e interazione sociale attraverso la relazione abitativa sui territori e la mescolanza delle culture e delle esperienze.

Situata nella periferia meridionale di Milano e circondata dalla campagna, Casa Chiaravalle è dunque una cascina, con sette ettari di terreno agricolo e 2 ettari di bosco, che attualmente ospita al suo interno donne richiedenti asilo e nuclei familiari in difficoltà abitativa.
Casa Chiaravalle, luogo che ha come suo cuore il tema dell’accoglienza, intende tuttavia diventare punto di riferimento vivace sul territorio, spazio attrattivo e aperto alla città di Milano. Si intende sviluppare infatti un’imprenditorialità etica e sostenibile e proporre parimenti un’ambiziosa idea di cultura. Una cultura capace non solo di essere inclusiva ma che faccia del rispetto per le differenze e della cura di luoghi e persone un motore potente e fertile di vitalità. In sintesi Casa Chiaravalle vuole essere un luogo capace, attraverso una peculiare declinazione estensiva del concetto di accoglienza, di generare  una “comunità di pratica” ossia una comunità che si sente tale perché ognuno come singolo e come gruppo è chiamato a partecipare all’impresa comune.

Una comunità che si lega attraverso un fare, un mettere in opera, un cimentarsi, un mettersi in gioco, attraverso l’idea che trasformare il mondo che viviamo è trasformare noi stessi.

Obiettivi del campo e attività previste

Casa Chiaravalle intende valorizzare al meglio una delle risorse più preziose che la contraddistinguono, ossia quella di possedere un incantevole bosco collocato così vicino alle porte della città. Si vuole fare in modo che questo bosco, circoscritto in un’ area delimitata di due ettari d’estensione, possa ospitare diverse iniziative didattiche rivolte ai bambini e alle scuole, accogliere campi estivi, famiglie e gruppi scout e campi internazionali.

Le attività saranno quindi principalmente rivolte alla presa in cura del bosco, pulizia del sottobosco, potatura, sistemazione sentieri e argini, rimozione rifiuti, recinzioni, semina piantumazione. Sono inoltre previsti dei momenti di racconto e di confronto con gli operatori e gli ospiti di Casa Chiaravalle, sulla storia di accoglienza e sulle prospettive future.

Ricordiamo che questo è il primo di due appuntamenti e il lavoro svolto dalle volontarie e dai volontari in questo weekend servirà per poter svolgere i lavori che sono previsti per il secondo minicampo che si terrà dal 3 al 5 maggio.

È possibile partecipare anche a solo uno dei due minicampi.

Vitto e alloggio

I volontari e le volontarie dormiranno in tenda nel giardino di Casa Chiaravalle. È necessario munirsi di sacco a pelo e torcia per la notte (le tende e i materassini sono forniti dall’associazione). I pasti sono forniti dalla cucina di Casa Chiaravalle, i volontari e le volontarie mangeranno in sala e avranno così l’opportunità di entrare in dialogo con le ospiti e gli ospiti della struttura. Il contributo richiesto ai volontari sarà di aiutare nella sistemazione della sala una volta terminato il pasto. Sono disponibili due bagni e una doccia. E’ importante portare con sé vestiti comodi, scarpe / scarponcini e guanti da lavoro

Requisiti di partecipazione

Per partecipare al minicampo è richiesta la tessera di iscrizione allo SCI 2019 che consente di partecipare alle attività dell’associazione e fornisce inoltre un’assicurazione di base durante il minicampo (sarà possibile fare la tessera direttamente sabato mattina per chi ne è sprovvisto). L’età minima è 16 anni.
È richiesto inoltre un contributo di 10 euro per supportare le attività di Casa Chiaravalle e la gestione del minicampo.

Il minicampo è aperto a 12 volontari/e.

Come raggiungere il minicampo

Casa Chiaravalle si trova in via Sant’Arialdo 69 a Milano.
Si può raggiungere con i mezzi pubblici: utilizzando l’autobus 140 da piazza Mistral direzione S. Donato (Martiri di Cefalonia) per 4 fermate fino alla fermata “Cimitero di Chiaravalle”. Piazza Mistral si trova a 3 minuti a piedi dalla stazione del treno Milano Rogoredo e la fermata del Cimitero di Chiaravalle è a 4 minuti a piedi da Casa Chiaravalle.
Utilizzando l’autobus 77 da via Martini direzione Via unica Poasco Via Don Milani (S. Donato) per 10 fermate fino alla fermata “Cimitero di Chiaravalle”. La fermata di Via Martini è a 3 minuti a piedi dalla fermata “Corvetto” della metropolitana M3.
Casa Chiaravalle è facilmente raggiungibile anche in bicicletta da Milano con la possibilità di passare attraverso il parco della Vettabbia, o in macchina con la possibilità di parcheggio di fronte al cimitero di Chiaravalle.

L’arrivo di venerdì 29 è previsto per le ore 19 circa. Dopo le presentazioni mangeremo assieme e ci sarà una presentazione delle attività che verranno svolte nei giorni successivi. Le attività finiranno domenica verso le ore 16.

Le iscrizioni dovranno pervenire scrivendo a: lombardia@sci-italia.it entro il 25 marzo.